DECINE DI SUPERCAR DISTRUTTE IN UN INCENDIO: BRUCIA INTERA COLLEZIONE DI LAMBORGHINI E LANCIA. FOTO

Un incendio devastante

«Get back out and drive» campeggia sulla home page del sito di The Engine Block, listato a lutto e con le terribili immagini del rogo che illumina la notte di Dublino. Alcuni giorni fa infatti, questo famoso luogo di ritrovo per appassionati di auto, ospitato in un ex stabilimento di lavorazione della carne fuori Dublino, in Irlanda, è stato letteralmente devastato da un incendio e il video è finito su tutti i telegiornali, oltre ad essere condiviso sui social media.

Un «centro commerciale» per automobilisti

La speranza di «tornare a guidare», è sicuramente encomiabile, ma i danni sono ingentissimi: la struttura infatti ospitava non solo una concessionaria di moto ed un garage di auto d’epoca, ma anche attività commerciali, un bar, un’impresa di detailing, un tappezziere, un negozio di ricambi ed un trasportatore. In pratica un luogo dove, con la scusa di portare l’auto a fare qualche riparazione o cura di bellezza, ci si poteva fermare a chiacchierare con gli amici.

Non si è salvato niente

The Engine Block era stato aperto circa due anni fa ed era diventato rapidamente il punto di riferimento dei «petrolhead» dublinesi, ma alle 23.00, in circostanze ancora sconosciute, è scoppiato l’incendio indomabile – sono intervenute invano sei autopompe – che ha sventrato l’edificio riducendo in cenere tutto quello che c’era al suo interno. Fortunatamente non sono stati segnalati feriti e non c’è un elenco ufficiale delle vetture andate in fumo, anche se i proprietari di alcune delle attività hanno lasciato trapelare qualcosa.

Andate perdute Bmw, Subaru, Lancia, Lamborghini

«50 anni per costruire la nostra azienda, 5 ore per distruggerla» ha scritto Deane Motors, il rivenditore di auto d'epoca, che fino a poco tempo fa aveva esposte una Bmw M3 E30, una Subaru Impreza Prodrive e una Lancia Fulvia Rallye S1, ma i veicoli coinvolti potrebbero essere molti di più, visto che Deane Motors offriva anche un servizio di restauro e deposito. Anche il gestore di Drift Games, un altro negozio di The Engine Block, ha elencato alcune delle vetture sicuramente andate perdute: una Nissan Skyline GT-R (R32), tre Nissan Silvia, una BMW 633 Csi e una Lamborghini Gallardo.

Magliette per raccogliere fondi e sperare di riaprire

Lo sforzo per rimettersi in piedi è già partito con una vendita speciale di magliette, ma la società che possiede l’edificio si è dimostrata per adesso poco propensa a ricostruire, visti gli alti costi. Forse The Engine Block rinascerà in una nuova sede, oppure rimarrà solo un ricordo. Noi ci auguriamo ovviamente che gli appassionati di auto irlandesi ritrovino la loro casa.

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