«PALM ROYALE», UNA SCALATA SOCIALE DALLE MILLE INSIDIE

Sogno americano

Andare a caccia dell’american dream non è cosa semplice, specialmente se sei una donna sola negli anni ’60, perché il sogno semplicemente non è pensato per te. Con “Palm Royale” facciamo un salto indietro nel tempo di qualche decennio, per assistere alla faticosissima scalata sociale tratta dal romanzo “Mr. & Mrs. American Pie” di Juliet McDaniel, ora diventata serie tv in 10 episodi creata da Abe Sylvia. Per chi non può fare a meno di storie dal filone “ricchi che si comportano male”, l’appuntamento è su Apple TV+ con i primi tre episodi dal 20 marzo.

“Palm Royale”, la trama

Tra le molte donne impazienti di conquistare la vetta dell’alta società di Palm Beach nella Florida del 1969 c’è Maxine Simmons, ex reginetta di bellezza pronta a tutto e spalleggiata dal facoltoso marito, almeno fin quando il coniuge non decide che è il momento di un upgrade, ovvero sostituisce la moglie con la propria segretaria ventenne. Privata del supporto maschile e del suo ruolo domestico, Maxine non si lascerà abbattere e punterà dritto dritto a una corona che le spalancherà tutte le porte: quella di Mrs. American Pie.

“Palm Royale”, il cast

Il cast della serie è un tripudio di star, a partire dalla protagonista affidata alla veterana della comicità Kristen Wiig, per poi passare a Laura Dern (ma anche al padre Bruce), Allison Janney, Leslie Bibb, la leggendaria Carol Burnett, Josh Lucas, Jordan Bridges, Kaia Gerber (figlia della super modella Cindy Crawford) e persino Ricky Martin, tornato alla recitazione dopo “The Assassination of Gianni Versace” di Ryan Murphy nel 2018.

Eat the rich

La fascinazione per la ricchezza non ha ancora smesso di dominare il piccolo e grande schermo, in un caleidoscopio di punti di vista che vanno dalla satira grottesca al drama epico della tragedia greca, e “Palm Royale” non fa eccezione. Lo show di Abe Sylvia porta questo interesse nell’assolata Florida e in un periodo storico liminale, tra gli anni ’60 del boom economico e i ’70 della contestazione, aggiustando il tono per mimare questo crogiolo di contraddizioni attraverso la commedia, la satira e il commento sociale. Maxine Simmons parte come protagonista assolutamente determinata a trionfare, ma accetterà di piegarsi alle spietate regole dell’alta società per raggiungere l’obiettivo?

Cosa guardare dopo “Palm Royale”

Per un viaggio completo di decennio in decennio, Apple TV+ mette a disposizione il sogno frustrato della scienziata degli anni ‘50 interpretata da Brie Larson in “Lezioni di chimica”, mentre saltando agli anni ’70 e spostandosi su Paramount+ troverete “I’m Dying Up Here”, sulle difficoltà dell’emergere nella scena della stand-up comedy di Los Angeles. Per chiudere il cerchio, potete tornare su Apple TV+ e arrivare agli anni ’80, con la trasformazione da casalinga disperata a regina dell’aerobica di “Physical”.

2024-03-19T06:29:03Z dg43tfdfdgfd