LA DIETA DELLA DONNA PIù LONGEVA AL MONDO: IL MENU CHE ALLUNGA LA VITA

L’alimentazione di Jeanne Louise Calment, la donna più longeva al mondo

La comunità scientifica è molto interessata a ciò che mangiava Jeanne Louise Calment, la celebre super centenaria francese, considerata la persona più longeva di tutti i tempi di cui si abbia avuto notizia certa. Nativa di Arles, in Francia, visse 122 anni e 164 giorni. Nonostante nel 2019 un matematico russo abbia messo in dubbio la sua longevità, sospettando uno scambio di identità tra madre e figlia, di certo scoprire come si alimentava colei che pare abbia vissuto più a lungo di tutti non è una cattiva idea. Anche perché uno dei fattori principali di quella lunga e prospera vita sarebbe stata proprio la dieta. La sua alimentazione era ricca di frutta e verdura fresca, olio d’oliva e pesce, mentre risultava povera di carboidrati. Proprio questo sarebbe il segreto numero uno per una garanzia di salute e benessere, come gli studi relativi ai benefici della dieta mediterranea dimostrano ampiamente. — Calorie vuote: cosa sono, quali cibi le contengono e perché dobbiamo evitarle — Cibi a caloria negativa, cosa sono? — Fame nervosa: 5 alimenti per tenerla a bada (e non metter su peso) — Fate attività fisica? I 15 cibi da evitare assolutamente prima del workout — Franco Berrino e Valter Longo: le 16 regole definitive per perdere peso e vivere a lungo

Cosa mangiava la donna più longeva della storia?

Il piatto di Jeanne-Louise Calment era sempre ricco di frutta di stagione e verdura fresca. Consumare molti alimenti vegetali di stagione aiuta a mantenersi in salute grazie all’apporto di preziose sostanze nutritive, vitamine e minerali in essi contenuti. Inoltre frutta e verdura contengono un notevole livello di acqua, dunque mangiarne di frequente significa mantenersi sempre ben idratati, che è la conditio sine qua non vivere (non solo ‘vivere bene’, ma proprio vivere, dato che siamo composti al 60% circa di acqua, nonostante il modo di dire parli di un esagerato 90%) — Calorie vuote: cosa sono, quali cibi le contengono e perché dobbiamo evitarle — Cibi a caloria negativa, cosa sono? — Fame nervosa: 5 alimenti per tenerla a bada (e non metter su peso) — Fate attività fisica? I 15 cibi da evitare assolutamente prima del workout — Franco Berrino e Valter Longo: le 16 regole definitive per perdere peso e vivere a lungo

La dieta mediterranea come base

La dieta di Jeanne Calment di fatto era basata sui principi della dieta mediterranea. Questa famosa alimentazione predilige frutta e verdura fresca, cereali integrali, legumi, noci, semi, pesce e olio d’oliva. La dieta mediterranea è associata a una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari, ictus, diabete di tipo 2 e alcuni tipi di cancro. Alcuni studi scientifici recenti hanno associato la dieta mediterranea anche un miglioramento delle funzioni cognitive e a una riduzione del rischio di depressione e ansia. Dunque consumare tanta frutta e verdura fresca, cereali integrali, legumi, frutta a guscio (ossia noci, nocciole, pistacchi, anacardi eccetera) e olio d'oliva rimane una garanzia di benessere. Oltre a essere una garanzia di gusto — Calorie vuote: cosa sono, quali cibi le contengono e perché dobbiamo evitarle — Cibi a caloria negativa, cosa sono? — Fame nervosa: 5 alimenti per tenerla a bada (e non metter su peso) — Fate attività fisica? I 15 cibi da evitare assolutamente prima del workout — Franco Berrino e Valter Longo: le 16 regole definitive per perdere peso e vivere a lungo

La centenaria e il regime alimentare ipocalorico

Un altro segreto rivelato dalla centenaria francese Jeanne Calment riguarda un’accortezza alimentare vincente: seguire una dieta ipocalorica. La donna ha infatti dichiarato di avere consumato perlopiù piccole porzioni di cibo, senza mai mangiare molto durante i pasti. Secondo la comunità scientifica, il suo nutrirsi in maniera ipocalorica avrebbe contribuito a rendere la donna longeva. La restrizione calorica è stata infatti associata a una maggiore longevità in parecchi studi condotti sugli animali. Ormai è assodato che non esagerare con le calorie sia importante per la salute. Il consiglio dei nutrizionisti è quello di optare per piccole porzioni, sempre con un occhio di riguardo anche alla qualità dei prodotti oltre alla quantità. Un trucco che alcune persone seguono per mangiare una minore quantità di cibo è quello di servirsi di stoviglie più piccole: piattini, forchettine e cucchiaini al posto dei loro corrispettivi di dimensioni standard aiutano a non eccedere con le porzioni — Calorie vuote: cosa sono, quali cibi le contengono e perché dobbiamo evitarle — Cibi a caloria negativa, cosa sono? — Fame nervosa: 5 alimenti per tenerla a bada (e non metter su peso) — Fate attività fisica? I 15 cibi da evitare assolutamente prima del workout — Franco Berrino e Valter Longo: le 16 regole definitive per perdere peso e vivere a lungo

Il vino rosso, fa bene o no?

Jeanne Louise Calment ha bevuto vino rosso con moderazione, il che porterebbe a credere che se il consumo di questa bevanda non è eccessivo, può non interferire con la salute. Il vino rosso è ricco di polifenoli, che sono antiossidanti naturali che possono aiutare a proteggere il corpo dai danni dei radicali liberi. Tuttavia il vino contiene alcol, una sostanza ormai considerata quasi all'unanimità come cancerogena. Consumare bevande alcoliche può causare danni al fegato e ad altri organi. Recentemente l’immunologa Antonella Viola si è espressa a sfavore del vino. L’esperta da tempo porta avanti una vera e propria crociata per fare emergere gli effetti cancerogeni dell’etanolo. La dottoressa Viola ha condannato aspramente i medici nutrizionisti che ammettono deroghe sul vino. Secondo lei, affermare che bere un paio di bicchieri di vino non sia un problema «è criminale» — Calorie vuote: cosa sono, quali cibi le contengono e perché dobbiamo evitarle — Cibi a caloria negativa, cosa sono? — Fame nervosa: 5 alimenti per tenerla a bada (e non metter su peso) — Fate attività fisica? I 15 cibi da evitare assolutamente prima del workout — Franco Berrino e Valter Longo: le 16 regole definitive per perdere peso e vivere a lungo

La controversia per cui qualcuno sospetta che dietro la donna centenaria ci siano 2 donne

Nel 2019 il matematico russo Nikolay Zak ha messo in dubbio la longevità di Jeanne-Louise Calment, sostenendo che la vera Jeanne-Louise Calment sarebbe morta nel 1934, all’età di 59 anni, e che la sua identità sarebbe stata poi rubata dalla figlia. Questa teoria è stata sostenuta dal gerontologo Valery Novoselov: secondo entrambi gli studiosi, la figlia di Jeanne-Louise Calment, Yvonne, sarebbe morta all’età di 99 anni ma e avrebbe - a detta loro - assunto l'identità della madre per non pagare le tasse di successione francesi. Tuttavia il matematico russo Nikolay Zak ha adottato un metodo che lascia alcune perplessità: non si sarebbe basato su prove circostanziali ma soltanto su un sondaggio pubblicato su Facebook secondo cui la donna non sembrerebbe ultracentenaria. Jean-Marie Robine, un altro gerontologo francese (che per anni ha studiato il caso di Calment), ha respinto l'accusa del matematico Zak e del suo collega Novoselov, dichiarando in un'intervista pubblicata da Le Parisien che le affermazioni dei detrattori «si basano sul nulla». Il dibattito va avanti ormai da anni all'interno della comunità scientifica — Calorie vuote: cosa sono, quali cibi le contengono e perché dobbiamo evitarle — Cibi a caloria negativa, cosa sono? — Fame nervosa: 5 alimenti per tenerla a bada (e non metter su peso) — Fate attività fisica? I 15 cibi da evitare assolutamente prima del workout — Franco Berrino e Valter Longo: le 16 regole definitive per perdere peso e vivere a lungo

Non soltanto dieta: anche tanta attività fisica

Tornando alla tesi riguardante la longevità massima di Jeanne-Louise Calment, va notato come non basti un'alimentazione sana per sperare di campare a lungo. Come tutti i nutrizionisti non mancano di affermare, è fondamentale fare attività fisica. La centenaria francese ne faceva parecchia: da giovane nuotava molto e giocava a tennis, poi all'età di 85 anni ha cominciato a praticare la scherma, e a 100 anni andava ancora in bicicletta! Una particolarità che invece sappiamo che non aiuta a fatto la longevità riguarda il tabagismo: Jeanne Louise Calment ha fumato fino a 118 anni, però in quel caso per lei si è trattato soltanto di fortuna. Checché ne dicano gli studiosi che cercano di confutare la tesi sulla donna più longeva della storia, parliamo dell'unica persona ad aver superato la soglia dei 120 anni, come le è stato riconosciuto dal Guinness dei primati nel 1988. — Calorie vuote: cosa sono, quali cibi le contengono e perché dobbiamo evitarle — Cibi a caloria negativa, cosa sono? — Fame nervosa: 5 alimenti per tenerla a bada (e non metter su peso) — Fate attività fisica? I 15 cibi da evitare assolutamente prima del workout — Franco Berrino e Valter Longo: le 16 regole definitive per perdere peso e vivere a lungo

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